I SUGGERIMENTI DELLA GUIDA: I 5 BELVEDERI TOP DEL CARSO VERDE

Data: 12 novembre 2020

Gli scorci e le viste panoramiche sul paesaggio rappresentano uno dei modi più importanti per godersi la natura della destinazione Carso Verde. La cosa migliore è certamente viverli in compagnia di una guida, tuttavia qui abbiamo raccolto le descrizioni di alcuni tra i migliori belvederi, che offrono scorci mozzafiato sul pittoresco paesaggio carsico:

I SUGGERIMENTI DELLA GUIDA: I 5 BELVEDERI TOP DEL CARSO VERDE

 

  1. Vista sul lago di Cerknica dal belvedere di Rakov Škocjan

Il lago di Cerknica è il maggiore lago intermittente d'Europa. Tuttavia, per vivere appieno la vista su questo straordinario specchio d'acqua, bisogna raggiungere la giusta quota. Il punto perfetto è il rifugio sul monte Slivnica, che con i suoi 1114 metri si erge sul lato nord del polje di Cerknica. Un'alternativa molto interessante, che non richiede alcuna fatica in salita, è invece un belvedere recentemente allestito sul punto d'incontro dei sentieri sterrati attorno al lago Cerknica e Rakov Škocjan. Sedendosi comodamente sulla panca si gode una bellissima vista in direzione del polje di Cerknica e dei monti Slivnica, Javornik e Križna gora.

 

    Vista dalla vetta del monte Snežnik

Il monte Snežnik è il monte più alto di questa parte della Slovenia e con il bel tempo offre una vista panoramica eccezionale sul Quarnero, sul Golfo di Trieste e sulle Alpi. La cima dello Snežnik è accessibile da 4 diversi sentieri segnalati, che si snodano attraverso una riserva forestale protetta e l'area UNESCO delle antiche faggete primordiali. Dal sentiero che sale dalla valle Leskova dolina, si apre una bellissima vista sullo stesso Snežnik.

 

    Vista dal monte Sv. Trojica

Il Sveta Trojica sopra i laghi intermittenti di Pivka è un ottimo punto per una bella vista panoramica sul paesaggio dei laghi intermittenti, soprattutto in autunno e in primavera, quando i fondi dei polje carsici sono generalmente allagati. Da li, la vista abbraccia il territorio compreso tra i monti Snežnik e Nanos fino alla Valle del Vipacco. La cima è facilmente raggiungibile percorrendo sentieri segnalati. Salendo si possono osservare numerose peculiarità del paesaggio culturale e particolarità naturali del paesaggio roccioso.

 

    Vista sul paesaggio autunnale dei Brkini

I Brkini sono un territorio collinare, reso speciale dalla sua composizione geologica. Il loro terreno, costituito dal flysch, una roccia che non lascia permeare l'acqua, sembra quasi un’isola in mezzo alla roccia calcarea del carso. L'abbondante presenza d'acqua fa prosperare in questi luoghi una foresta particolare, che d’autunno si dipinge di innumerevoli sfumature di caldissimi colori. I punti migliori per una bella vista sui crinali delle cime con i loro pittoreschi villaggi, circondati da terrazzamenti, e sulla valle del fiume Reka, sita ai piedi dei Brkini, sono il castello di Prem e i punti panoramici a Šilentabor.

    La vista dalla roccia di Ana, a Mašun

Mašun è un vecchio insediamento boschivo nel cuore delle sconfinate foreste del monte Snežnik. Nelle sue immediate vicinanze è stato allestito il Sentiero didattico boschivo di Mašun, che si snoda attraverso la parte più bella del bosco. Una parte del sentiero passa per il cammino della principessa Ana e raggiunge la roccia di Ana, da cui si apre una vista mozzafiato sui pendii settentrionali del monte Snežnik, con i suoi 1796 m di altezza. Da Mašun si osserva con facilità la zona di freddo causata dall'inversione termica; l'aria fredda ha fatto si che nel bacino crescesse una foresta di conifere, sopra la quale si estende imponente una faggeta. Sotto la roccia di Ana c’è una sorpresa – una vera e propria tana dell’orso.